La piazza universale di tutte le professioni del mondo. Nuovamente ristampata & posta in luce da Thomaso Garzoni da Bagnacavallo. Aggiontovi in questa nuova impressione alcune bellissime annotationi a discorso per discorso.

Venezia, appresso Roberto Meietti, 1599, 4° (cm. 21 x 15,5), solida legatura in mezza pergamena ottocentesca, tassello con fregi e titoli dorati al dorso, pp. (40: dedicatorie; utilissimi indici degli autori citati e delle professioni)-958 marca tipografica xilografica al frontespizio, testatine e capolettere xilografici. Nuova edizione (la prima è del 1585) di quest'opera fortunata (nel Seicento fu anche tradotta in spagnolo, tedesco e latino), che informa sulle professioni praticate in Italia alla fine del XVI secolo, dal maestro d'abaco agli zoccolari, passando per il mago, il giocoliere, l'impostore, l'alchimista, l'incantatore, il pasquinante, lo scongiuratore, il vetturino, il pronosticante, l'astrologo, l'alchimista, senza trascurare i mestieri collegati alla criminalità (il tagliaborse, il ceretano ecc.) o alla prostituzione. Insomma, un quadro variopinto e curioso della vita sociale del Cinquecento. E' presente l'indice degli autori e delle professioni. Lievi difetti ai piatti, che non compromettono la solidità del volume; forte mancanza abilissimamente restaurata ai margini esterno e superiore, bianchi, del frontespizio; qualche rara arrossatura; ma copia più che buona, con margini soddisfacenti.