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Firenze: Artificio, 1993. Firenze, 1993; br., pp. 263, 61 tavv. col., ill. b/n e col., cm 24x30. Catalogo della mostra allestita a Firenze, Palazzo Medici-Riccardi, nel 1993. Un evento importante perché si trattò della prima esposizione monografica su Malevic ­- artista cruciale per le avanguardie del XX secolo - ad essere organizzata in Italia. Non solo, ma le opere presenti, circa sessanta, tutte appartenenti al Museo Russo di Stato di San Pietroburgo, fino agli anni Ottanta erano state negate anche al pubblico sovietico, in quanto 'incompatibili' con quel regime. Saggi di Elena B. Basner, John E. Bowlt, Giovanni Caranden­te, Nicoletta Misler, Evgenija N. Petrova, Aleksandra S. Satskich.

Roma: Lithos Editrice, 1996. Atti del Convegno storico italo-ungherese. Pécs, 23 - 24 aprile 1993. A cura di Francesco Guida. Testo italiano/ungherese. Roma, 1996; br., pp. 277, cm 17x23,5. (Acta. 1).

Cinisello Balsamo: Silvana Editoriale, 2017. Torino, Fondazione Accorsi-Ometto, 2 marzo - 18 giugno 2017. A cura di Nicoletta Colombo e Colombo N. Cinisello Balsamo, 2017; br., pp. 160, ill. b/n, 100 ill. col., cm 23x28. (Arte). Con l'anno 1910, che dà il via alla genesi del Futurismo, si inaugura un decennio "cruciale" per la nascita dell'arte moderna italiana. Altre tendenze pittoriche giovanili, caratterizzate da una reazione più moderata nei confronti della tradizione e da un'apertura alle avanguardie europee, trovano espressione nei movimenti secessionisti che percorrono la nazione da Venezia a Roma. La Grande Guerra sancisce la fine dell'iconoclastia futurista e l'inizio del processo di ricomposizione delle forme, recuperate alle fonti della tradizione classica mediterranea e italiana. Attraverso i primitivismi di indirizzo sia popolare che colto, e le successive poetiche postbelliche della Metafisica e dei Valori Plastici, la nostra pittura… Read More

1940. Roma, 1940; br., pp. 112.

Prato: Pentalinea, 2005. Prato, 2005; br., pp. 354, ill., cm 25x23. (Storia e Memoria).

Firenze: Alinea Editrice, 2010. A cura di Anna Giannetti, Luca Molinari. Firenze, 2010; br., pp. 248, ill. b/n, cm 14,5x21. (Architettura. Saggi). La distanza storica, i tanti muri caduti soprattutto in questi ultimi anni, consentono di avviare una fase di rilettura storica necessaria dei "maestri" che hanno segnato la lenta metamorfosi della cultura architettonica italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, ritornando alle fonti, a quegli archivi ancora da rileggere e da interrogare in maniera più laica ed eterodossa. Rogers, Ponti e Zevi sono i pilastri principali su cui si è costruita la recente storia delle idee dell'architettura italiana; le loro riviste, i ruoli culturali e politici, le parole d'ordine lanciate e l'influenza potente che hanno avuto su più di una generazione di architetti italiani, i loro allievi nelle università e nella professione, le diverse relazioni con la cultura internazionale, ne fanno mondi paralleli che devono ancora… Read More

Milano: Adelphi, 1984. Traduzione di Bacchi Wilcock L. Seconda edizione. Milano, 1984; ril., pp. 196, cm 14x22. (Biblioteca Adelphi. 20).

Roma: Artemide Edizioni, 2021. A cura di Fontana M. V. e Bastogi N. Roma, 2021; ril., pp. 152, ill. col., cm 24x28. (Arte e Cataloghi). Il volume, catalogo dell'omonima mostra che si inaugura il 27 marzo 2021 a Palazzo San Gervasio (PZ), intende focalizzare l'attenzione su uno dei filoni più controversi e al contempo attraenti della cultura figurativa napoletana del Sei-Settecento, ben rappresentato nelle opere della raccolta Camillo d'Errico e in stretto dialogo con alcuni dipinti della collezione della Fondazione De Vito. Un genere, quello della pittura eccentrica e del dissenso, che come è noto non disdegnò soggetti macabri e toni narrativi inquietanti, temi fantastici o legati alla letteratura e al teatro, che accomunò i percorsi di spiriti irrequieti come Salvator Rosa (1615-1673), Micco Spadaro (1609- 1675), Giovan Battista Spinelli (1613-1658) e Giacomo Del Po (1654-1726) e che vede spesso una profonda sintonia delle opere anche sul piano propriamente… Read More

Milano: Effemme, 2001. Milano, 2001; br., pp. 248, ill., cm 17x24. (Sottocosta).

1977. English Text. Moscow, 1977; hardback, pp. 483.

1993. Russian Text. 1993; paperback, pp. 190, b/w and col. ill.

Milano: Franco Angeli, 1983. Milano, 1983; br., pp. 122.

Mainz: Philip von Zabern Verlag, 1973. German Text. Mainz, 1973; clothbound, pp. 66, 60 b/w plates, b/w ill., cm 23x31,5.

Vicenza: Neri Pozza Editore, 1956. Vicenza, 1956; ril., pp. 99, ill. b/n, cm 16x22.

New York: Doubleday & Company, 2002. English Text. New York, 2002; bound, pp. 307.

Oxford: Oxford University Press, 2004. English Text. Oxford, 2004.

London: Flegon Press, 1962. English and Russian Text. London, 1962; clothbound, pp. 348, cm 13x20.

Milano: L'Arca, 2004. Traduzione di Anderson M. J. English Text. Preface and text by Carlos Nuno Lacerda Lopes. Milano, 2004; br., pp. 100, ill., 90 tavv. col., cm 24,5x34,5. Lacerda Lopes si impone, nel vivace panorama dell'architettura portoghese contemporanea, per la maturità dei suoi progetti e per la sensibilità nei confronti delle forme e dei materiali adottati. Nelle sue opere è sempre costante l'attenzione ai valori formali, destinati però a esprimere nel modo piu' diretto i caratteri strutturali e funzionali delle costruzioni, che si inseriscono quindi nell'ambiente con una misurata eleganza, frutto di un'antica cultura aperta ai valori della contemporaneità.

Villafranca di Verona: Idea Bozzi, 2012. Villafranca di Verona, 2012; br., pp. 156, ill., cm 31,5x31,5. Un'immagine racconta più di mille parole, e alla Bozzi lo sappiamo molto bene: paesaggi, ritratti, still life, scatti tecnici e arredati, fotografia conservativa, reportage, fotoritocco. Avvalendoci di moderne tecnologie e dell'occhio esperto del fotografo Davide Ortombina, siamo in grado di fermare la realtà in un fotogramma e restituirla all'occhio con la migliore qualità possibile, attraverso stampe in grande o piccolo formato, brochure aziendali, pannelli, pubblicità, monografie, fotolibri.

Sala Bolognese: Arnaldo Forni Editore, 1970. Ristampa Anastatica. Ferrara, 1868. Sala Bolognese; br., pp. 1180, cm 17x24.