Skip to content

RACCOLTA DI BANDI, EDITTI, ORDINI E TASSE DELL’EMIN.MO SIGNOR CARDINALE GIACOMO SERRA GIA’ LEGATO DELLA CITTA’ E DUCATO DI FERRARA, DALL’ANNO 1616 FINO ALL’ANNO 1623. - : All’Emin.mo e Rever.mo Principe il Signor Cardinale Niccolò SERRA nuovo Legato a latere di detta Città nell’Anno 1767.

RACCOLTA DI BANDI, EDITTI, ORDINI E TASSE DELL’EMIN.MO SIGNOR CARDINALE GIACOMO SERRA GIA’ LEGATO DELLA CITTA’ E DUCATO DI FERRARA, DALL’ANNO 1616 FINO ALL’ANNO 1623. -

RACCOLTA DI BANDI, EDITTI, ORDINI E TASSE DELL’EMIN.MO SIGNOR CARDINALE GIACOMO SERRA GIA’ LEGATO DELLA CITTA’ E DUCATO DI FERRARA, DALL’ANNO 1616 FINO ALL’ANNO 1623.: All’Emin.mo e Rever.mo Principe il Signor Cardinale Niccolò SERRA nuovo Legato a latere di detta Città nell’Anno 1767.

  • Used
Ferrara,, 1767.. In folio (mm. 430x288), legatura d’epoca in cartonato a fiori. Vi sono raccolte le seguenti carte: frontespizio stampato in rosso e nero con stemma del Cardinale Serra; un sonetto di dedica di Carlo Baruffaldi al Cardinale Niccolò Serra; lunga dedica di Gio. Domenico Garlini al Marchese Girolamo Serra; 3 carte manoscritte a penna (di mano coeva) contenenti il “Repertorio di ciò che si contiene in questo libro”; 125 bandi incollati su 70 carte. Unito: - "Ordini da osservarsi" per lo buon Governo dell’Abbondanza perpetua, instituita nella Città di Ferrara l’Anno 1616. Dall’Ill.mo e Rever.mo Signor Cardinal Serra, Legato, ecc. Ferrara, appresso Francesco Suzzi, 1619, in-4 p. (mm. 285x193), pp. (2),26,(4). Unito: - "Constituzione" dell’Ill.mo Cardinal Serra.. sopra il tener netta e seligata la Città; Et erezione della Congregazione e de’ Presidenti sopra le Strade per il suddetto effetto, in-8 p. (mm. 200x142), pp. 22, Ferrara, presso F. Suzzi, 1620 (inserito nella raccolta come n. 72). Rara e importante raccolta comprendente bandi riguardanti la città e il ducato di Ferrara; di particolare interesse i 46 bandi ed editti che riguardano l’alimentazione: da quello “sopra il vino in graspe (23 agosto 1616)”, a quello riguardante “gli Sprocani e i venditori di pesce (10 aprile 1618)”, all’editto “sopra il modo di dare nel 1622 l’assegne de Formenti e Orzi e a suo tempo anche quelle de Marzatelli, e ancor delle decime e cavallatici che si riscoteranno (29 giugno 1622)”, ecc. Vi figurano anche: bandi sopra le armi - la caccia - i Palij da corrersi in Ferrara - contro Forastieri, Vagabondi, Banditi & Contumaci - sopra le Maschere per il Carnevale - editti contra li ladri e quelli che comprano le robbe da loro - “acciò li Contadini in campagna diano la strada alle carrozze” - ordini e provisioni intorno l’estrattione della Seta, ecc. ecc. Dalla dedica di Domenico Garlini al Marchese Girolamo Serra, si rileva che fu “un saggio cittadino ferrarese” a raccogliere i bandi e gli editti composti e promulgati dal Cardinale Giacomo Serra nel periodo della sua legazione durata dall’anno 1615 al 1623, per farne dono al cardinale Niccolò Serra (fratello del Marchese Girolamo) nel momento in cui gli fu affidata la legazione retta un tempo dal suo antenato. Ma la legazione del Cardinale Niccolò Serra durò solo pochi mesi, dal maggio 1767 al 14 dicembre dello stesso anno, data in cui morì. Il Garlini, che ricopriva la carica di uditore di Camera, offre la raccolta al Marchese Girolamo Serra a memoria del suo illustre avo. Solo il bando n. 23 con manc. di testo, qualche foro di tarlo, ma complessivamente esemplare ben conservato.
  • Bookseller Libreria Malavasi sas IT (IT)
  • Book Condition Used
  • Place of Publication Ferrara,
  • Date Published 1767.